In un'epoca in cui le direttive di sviluppo economico, territoriale e sociale di un'intera nazione non possono essere più considerate "questioni interne" ma almeno europee, ci si accorge (?) che una grande parte del territorio Italiano, il Mezzogiorno, è in una situazione di sottosviluppo. Rischio povertà in aumento, calo dei consumi, allarme lavoro, crisi industriale, mancanza di infrastrutture, per non parlare della preoccupante situazione demografica che ha portato le nascite al minimo storico registrato durante l'Unità d'Italia, oltre 150 anni fa. Appena qualche anno dopo, nel 1873, fu utilizzata per la prima volta dal deputato radicale lombardo Antonio Billia, l'espressione
"questione meridionale" per indicare la situazione di difficoltà delle regioni del Sud d'Italia rispetto alle altre regioni del Paese. La situazione a quanto pare non è cambiata, tant'è che oggi l'intero Mezzogiorno è minacciato da una situazione di sottosviluppo permanente. Il progetto fotografico "Desertificazione a Sud", suddiviso in sezioni -
Prefazione /
Isolamento /
Calo demografico - nasce da un'indagine territoriale partita nel 2012 su un'area di territorio interno della regione Campania, ai confini con Puglia e Molise. Il progetto è attualmente in corso.